Nasce nell’aprile del 2018 l’associazione “Mais Nero Spinoso” con lo scopo di valorizzare e far conoscere le peculiarità di questo prodotto tradizionale.

Il mais nero spinoso è un’antica varietà di mais da farina alimentare che a fine anni ‘50 dello scorso secolo gli studiosi del CREA di Bergamo hanno potuto raccogliere, catalogare e conservare con l’etichetta di Mais blu della piana di Esine e Piancogno.

In seguito alla domanda presentata nella primavera del 2015 dall’università della montagna, in collaborazione con i Comuni di Esine e Piancogno, nel gennaio del 2016, la varietà nero spinoso è stata inserita nella sezione “antiche varietà da preservare sul registro Nazionale di specie agricole e orticole” con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale 14/12/2015.

La famiglia Saloni, fortunatamente fino ad oggi, ha coltivato il seme ereditato dai nonni, già raccolto alla fine del 1800 nei terrazzamenti di Piancogno.

Questo ecotipo di mais è unico nel suo genere e, rimanendo in questo territorio montano ed isolato, non ha subito mutazioni.